Oracle Red Bull Sim Racing condivide i dati per coinvolgere nuovi fan

Tramite dashboard in tempo reale, il team condivide i dati che i piloti di Oracle Red Bull Racing, Max Verstappen e Sergio Pérez, generano durante i giri di Sim Racing.

Natalie Gagliordi | 16 novembre 2023

Josh Idowu, del team Oracle Red Bull Racing Esports, si diverte con Oracle Virtual Laps.

Se la Formula Uno è considerata l'apice degli sport motoristici, Sim Racing Championship sta rapidamente diventando il massimo livello dei videogiochi competitivi, con le stesse velocità elevate e le stesse rivalità estreme che rendono la F1 così emozionante.

Il divario tra il mondo digitale e quello in pista non è mai stato così ridotto.

Oracle Red Bull Racing sta applicando la metodologia tecnica e strategica utilizzata in F1 al suo team Esport ufficiale, Oracle Red Bull Sim Racing. Il team di Sim Racing sfrutta le infrastrutture cloud, dashboard di dati in tempo reale e analisi giro per giro di frenata, accelerazione e acceleratore per aiutare i piloti a migliorare le prestazioni con gare virtuali.

"Ogni strumento che abbiamo sviluppato per il team Sim Racing è derivato direttamente da ciò che sappiamo della Formula Uno", afferma Dan Smith, Technical Partnerships Executive di Oracle Red Bull Racing.

L'attenzione di Oracle Red Bull Racing al Sim Racing rientra in un'iniziativa volta ad aumentare il coinvolgimento dei fan e a rendere la F1 più accessibile a un pubblico globale ancora più vasto. Prima di ogni weekend di gara, uno dei piloti di Oracle Red Bull Racing, Max Verstappen o Sergio Pérez, effettua un giro virtuale sul circuito del prossimo Gran Premio utilizzando un simulatore, e il team pubblica il risultato. Oracle Virtual Laps è un programma che permette ai giocatori di confrontare le proprie prestazioni nel giro in Electronic Arts F1 2023 con quelle dei piloti più talentuosi al mondo. Questo tipo di esperienza di gioco può dare una marcia in più ai fan delle corse e, chissà, a far emergere uno dei prossimi grandi professionisti Esport al mondo.

"Per essere veloci in una simulazione è necessario un livello di abilità e costanza incredibilmente elevato, molto simile a quello richiesto nella vita reale in Formula Uno", afferma Joe Soltysik, Esports Lead per Oracle Red Bull Sim Racing.

Nessun altro team di Formula Uno ha mai rivelato dati in questa misura, o dato accesso ai dati di un pilota, che si tratti di un videogioco o della vita reale.

Dan Smith Technical Partnerships Executive, Oracle Red Bull Racing

Verstappen afferma che analizza le sue gare simulate esattamente come farebbe con una gara di F1, valutando gli input di acceleratore, freno e sterzo e le scelte strategiche. "Quando corro nel simulatore, faccio la stessa cosa che faccio nella vita reale: analizzo i dati e vedo cosa posso migliorare", afferma Verstappen. Verstappen condivide altri insight sul Sim Racing nell'episodio 3 della docuserie "Built to Win" di Oracle TV.

Per i piloti di Oracle Red Bull Sim Racing, la capacità di perfezionare rapidamente le tecniche e la strategia di gara con i dati ha avuto un impatto concreto sulle prestazioni. Josh Idowu, pilota Esports F1 del team Oracle Red Bull Sim Racing, afferma che i dati di telemetria dei giri di prova lo hanno aiutato a modificare la sua strategia per ottenere risultati migliori in griglia.

"Grazie ai dati Oracle nel campionato Esports F1 Series Pro, sono riuscito a individuare esattamente i miei punti deboli", dichiara Idowu. "Una volta che sono riuscito a correggerli, sono riuscito a puntare davvero alla pole position in alcune gare. Quindi, i dati mi hanno sicuramente aiutato a migliorare la posizione nella griglia, questo è certo".


I dati avvicinano i fan all'azione

Per Oracle Red Bull Sim Racing, è anche un'occasione per mostrare la sua impressionante abilità tecnica e, in una mossa senza precedenti, condividere i dati dei piloti con i fan. Storicamente, i team di F1 custodiscono gelosamente i propri dati per evitare di rivelare informazioni strategiche ai concorrenti. Quindi, i fan raramente possono vedere i dati dettagliati sulle prestazioni o sulla telemetria del loro pilota preferito.

Negli Esport, i team hanno più opzioni per gestire i propri dati. Con Oracle Virtual Laps, il team condivide dati di telemetria selezionati per Verstappen e Pérez, come velocità, freno e acceleratore, e visualizza le loro prestazioni per offrire una visibilità senza precedenti sulla loro tecnica.

"Nessun altro team di Formula Uno ha mai rivelato dati in questa misura, o dato accesso ai dati di un pilota, che si tratti di un videogioco o della vita reale" afferma Smith. "Quindi, si tratta di qualcosa di davvero nuovo e speciale".

L'importanza di simulazioni digitali come queste sta crescendo in tutti i settori, ben oltre lo sport. L'esperienza di Oracle Red Bull Sim Racing nell'acquisizione, condivisione e analisi dei dati provenienti dalle sue simulazioni digitali offre l'esempio più recente di come il monitoraggio dei dati in tempo reale e l'analisi istantanea possano aprire nuove opportunità. Chi innova in settori come la produzione e la logistica si affida sempre di più ai "gemelli digitali", dove simulazioni super realistiche consentono alle aziende di testare i limiti di sollecitazione delle attrezzature o di sperimentare nuove configurazioni di fabbrica o magazzino senza spese o investimenti ingenti.


Migliorare le prestazioni degli Esport con l'infrastruttura cloud

L'infrastruttura tecnica utilizzata dal team Oracle Red Bull Sim Racing è sorprendentemente simile a quella utilizzata per le gare di F1 reali. Oracle Red Bull Sim Racing riceve una valanga di dati da un Playseat da corsa completamente attrezzato, anziché da una vera auto da corsa, ovviamente. Il Playseat esegue il videogioco F1 22 di Electronic Arts, che trasmette i dati di telemetria tramite un gateway Internet a una macchina virtuale su Oracle Cloud Infrastructure (OCI).

I dati di telemetria, che arrivano in media a 150.000 punti dati al secondo, vengono quindi acquisiti e suddivisi tramite un'API Oracle Java in due thread. Un thread passa a un dashboard di visualizzazione in tempo reale e l'altro a OCI Streaming raggiungendo in tempo reale un Oracle Autonomous Data Warehouse. Il Data Warehouse consente l'accesso in ​​tempo reale tramite la suite di strumenti ML e AI di OCI.

"Quando partecipiamo alla nostra Esports Series, abbiamo quattro di queste dashboard in esecuzione contemporaneamente", afferma Soltysik. "Si tratta di quasi 600.000 punti dati al secondo elaborati tramite Java ingestion durante la gara nella lega professionistica Esports".

I dati di telemetria salvati nel database vengono utilizzati anche per l'analisi post-gara e per la creazione di modelli predittivi basati su machine learning, che possono essere utilizzati per migliorare le prestazioni del team grazie a decisioni strategiche più consapevoli. Il team sta inoltre sfruttando l'accesso a un'ampia gamma di dati di allenamento Esports per rafforzare i modelli predittivi. Utilizzando chip ARM su OCI, l'acquisizione, l'elaborazione e l'analisi dei dati possono essere scalate verso l'alto o verso il basso, rendendo questa piattaforma conveniente per migliorare le prestazioni dei piloti.

Il team prevede inoltre di caricare i dati di telemetria dei piloti in Oracle Analytics Cloud per analizzare più a fondo le sfumature delle loro prestazioni, sovrapponendo i dati dei diversi giri per analizzare in che modo fattori come i pit stop e la scelta degli pneumatici hanno influenzato l'esito della gara.

"I piloti possono quindi confrontare le proprie prestazioni in modo rapido e semplice, risparmiando tempo, migliorando la velocità in tempi più rapidi, individuando più rapidamente i propri errori e formulando in modo autonomo una strategia durante la gara, basandosi sui dati", afferma Soltysik. "Nel sim racing non si è mai visto uno strumento così avanzato".


Vincere la partita dei dati negli Esport

Prima dell'utilizzo della dashboard personalizzata in tempo reale per acquisire dati di telemetria e visualizzare le prestazioni dei piloti, le capacità di raccolta dati del team Esports erano limitate dalle funzionalità del videogioco EA Sports: i piloti avevano a disposizione informazioni solo sul loro tempo di gara, quindi potevano solo testare diverse strategie più e più volte.

"Non appena abbiamo iniziato a lavorare con strumenti realizzati in F1, abbiamo cercato di estendere la portata dei dati in Esports e, in seguito, di sfruttare le analisi ottenute virtualmente nella F1 reale. Siamo riusciti ad acquisire 150.000 punti dati al secondo e a memorizzarli in Oracle Cloud, abbiamo quindi usato gli strumenti di Oracle Analytics per esaminare in modo approfondito queste informazioni", afferma Smith.

Con Oracle Virtual Laps, i fan possono guardare Max Verstappen o Sergio Pérez fare un giro su un circuito di Grand Prix.

I piloti Esports possono giocare da qualsiasi luogo, quindi è un vantaggio che Oracle disponga di cloud region in tutto il mondo. OCI semplifica la configurazione di connessioni stabili da parte del team Oracle Red Bull Sim Racing tra i sistemi di raccolta dati del team e le console di gioco dei piloti di Sim Racing. Questi piloti si collegano semplicemente a uno dei server cloud di Oracle designati dal team e i dati vengono trasmessi automaticamente.

"Questo significa che non ci perdiamo mai nessuna raccolta di dati dai piloti, perché non appena accendono il loro dispositivo e iniziano a registrare qualche giro, inizia anche la nostra registrazione degli stessi giri che viene archiviata nel cloud", afferma Smith. "Quindi non dobbiamo mai chiedere loro se si sono ricordati di salvare la telemetria. Avviene tutto in automatico".


Meglio per i piloti, meglio per i fan

L'iniziativa Oracle Virtual Laps del team dimostra come le organizzazioni possano utilizzare i dati non solo per migliorare le proprie prestazioni, ma anche per entrare in contatto con i propri clienti in modi nuovi ed entusiasmanti. In Oracle Red Bull Racing, il team è costantemente alla ricerca di nuovi modi per costruire legami più stretti con i fan e raggiungere nuove persone che non sono mai state appassionate di corse.

Nell'attuale versione di Oracle Virtual Laps, i fan possono guardare Verstappen o Pérez percorrere un giro su un circuito di Gran Premio, con la possibilità di visualizzare i dati di telemetria in tempo reale alle spalle del pilota professionista attraverso il dashboard in tempo reale. Questo offre ai fan una prospettiva unica, simile a quella che gli ingegneri di F1 osservano dal muretto dei box durante una gara. L'esperienza del Virtual Lap e i dati di telemetria di Verstappen e Pérez vengono tutti pubblicati su The Paddock, l'applicazione e il sito web multimediale del team, basati su Oracle CrowdTwist Loyalty and Engagement.

In futuro, il team prevede di superare ulteriormente i confini della condivisione dei dati invitando i giocatori a inviare i propri dati di telemetria a Oracle Red Bull Sim Racing tramite un indirizzo IP e una porta specifici, in modo da poterli combinare con la visualizzazione di Verstappen o Pérez. I dati sovrapposti mostreranno ai fan come le loro abilità di guida si confrontano con le prestazioni di un pilota professionista. La funzionalità non è ancora disponibile, ma il team è entusiasta del suo potenziale nell'avvicinarsi ancora di più ai propri fan.

"L'obiettivo è coinvolgere il maggior numero possibile di persone in Oracle Red Bull Racing e farle sentire parte del team in un modo mai sperimentato prima", afferma Soltysik. "Si crea un'esperienza davvero entusiasmante per i giocatori, che possono dire: Sono più veloce di Max o Sono veloce come Max in Austria. È straordinario e il fatto che possiamo potenzialmente premiare i fan per la loro velocità o anche solo per la partecipazione, lo trovo fantastico. L'obiettivo è semplicemente quello di avvicinarsi ai nostri il più possibile".


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