Jeffrey Erickson | Senior Writer | 15 agosto 2025
Prima che un database possa registrare le transazioni o supportare l'analitica, deve essere impostato, ottimizzato, sottoposto a backup e patch e i dati in esso contenuti devono essere protetti. Questi sono tutti lavori che richiedono tempo e che richiedono una profonda comprensione della tecnologia di database. Ora, l'AI sta assumendo queste attività e sta cambiando la gestione dei dati nel processo. Esaminiamo.
Un database autonomo è un database cloud completamente gestito che automatizza le attività tradizionalmente eseguite dagli amministratori di database o dai DBA. Queste attività includono funzioni di routine come l'ottimizzazione del database, i backup e gli aggiornamenti, nonché funzioni basate sulla sicurezza come la cifratura dei dati.
L'automazione insita in questi database aiuta a evitare problemi causati da errori umani. In più, il tempo e lo sforzo risparmiati permettono ai DBA di usare la loro esperienza in altre cose, tipo migliorare le app e dare ai modelli di intelligenza artificiale le architetture di dati che servono per funzionare al meglio. Un altro vantaggio principale di un database autonomo è che può essere rapidamente fornito dagli utenti che hanno bisogno di un accesso sicuro ai dati, come sviluppatori di app, analisti aziendali o data scientist, senza l'aiuto di un DBA.
Concetti chiave
Un database autonomo è un database cloud che usa l'intelligenza artificiale per automatizzare la messa a punto, la sicurezza, i backup, gli aggiornamenti e altre attività di gestione di routine che di solito sono gestite dai DBA. A differenza di un database normale, un database autonomo può fare tutte queste cose e anche di più senza bisogno di intervento umano. Ecco perché questi database sono spesso descritti come autogestiti.
Automatizzando una vasta gamma di attività, i database autonomi possono aiutare a ridurre i costi operativi, a ridurre il rischio di errori e a mitigare meglio le vulnerabilità della sicurezza.
I database contengono informazioni aziendali super importanti e sono fondamentali per far funzionare bene la maggior parte delle aziende. Tuttavia, i DBA che li gestiscono sono spesso sovraccarichi di attività manuali che richiedono molto tempo. Queste richieste di carichi di lavoro possono portare a errori, che potrebbero avere effetti negativi, anche catastrofici, su tempi di attività, prestazioni e sicurezza.
Ad esempio, non applicare correttamente una patch può indebolire o eliminare del tutto le protezioni di sicurezza, lasciando un'azienda a rischio di violazioni che possono causare gravi danni finanziari e di reputazione.
La crescente complessità delle operazioni di gestione del database rivela un altro vantaggio chiave di un database autonomo. Una singola applicazione basata sull'intelligenza artificiale potrebbe richiedere dati relazionali e dati JSON dalle applicazioni aziendali, nonché dati vettoriali e grafici per le operazioni di ricerca semantica. Un database autonomo semplifica l'architettura dei dati necessaria per gestire questa complessità.
Inoltre, un database autonomo può eseguire lo scale-up o lo scale-down in base alle esigenze per soddisfare la crescente domanda di transazioni e data warehouse, nonché carichi di lavoro di formazione AI che potrebbero avere enormi set di dati. Automatizzando l'implementazione, la scalabilità e l'ottimizzazione delle operazioni del database, un database autonomo aiuta i team a superare queste sfide, aprendo la porta a uno sviluppo più rapido e consentendo agli esperti di dati di concentrarsi su attività più di alto valore.
Le aziende che utilizzano database autonomo di Oracle ottengono vantaggi per un valore medio di 4,9 milioni di dollari all'anno per organizzazione e realizzano un ROI triennale del 436%, afferma IDC.
Un database autonomo offre un'automazione completa e end-to-end per il provisioning, la sicurezza, gli aggiornamenti, l'alta disponibilità, le prestazioni, la gestione delle modifiche e la prevenzione degli errori. Per raggiungere questo obiettivo, un database autonomo ha caratteristiche specifiche.
I vantaggi che un'organizzazione può ottenere da un database autonomo dipendono dal modo in cui i team utilizzano il sistema. Una grande azienda potrebbe utilizzarlo per consolidare molte fonti di dati diverse in un database più facile da gestire, mentre una piccola azienda potrebbe utilizzarlo come database aziendale scalabile che non ha bisogno di un grande personale IT da gestire. Altri potenziali benefici includono:
Poiché un database autonomo è un servizio di database basato su cloud e poiché l'intelligenza artificiale è ciò che consente l'automazione di molte attività di amministrazione del database tradizionali, i team IT dovrebbero esaminare alcune funzionalità chiave quando selezionano un sistema.
Le informazioni che si trovano in un sistema di gestione di database possono essere super organizzate, tipo i registri contabili o le informazioni sui clienti, oppure non organizzate, tipo immagini digitali, file audio o e-mail. I dati possono essere consultati direttamente da analisti o data scientist, o da clienti e dipendenti tramite software aziendali, siti Web o app mobili. In particolare, diverse applicazioni utilizzano i dati in formati diversi, noti anche come tipi di dati. Anche se in passato potresti aver utilizzato database separati specializzati in ogni tipo di dati, è possibile impostare un database autonomo per gestirli tutti.
Di seguito sono riportati alcuni esempi comuni di tipi di dati.
I database autonomi vengono ottimizzati per allinearsi a vari tipi di carico di lavoro. Gli usi più diffusi dei database autonomi includono:
Un database autonomo può essere utilizzato per portare nuovi livelli di efficienza e scalabilità in qualsiasi situazione in cui verrebbe utilizzato un database relazionale, documentale, grafico o vettoriale tradizionale basato su cloud. Ciò include la fornitura degli strumenti necessari per una serie di progetti di intelligenza artificiale in un unico posto.
Ecco alcuni casi d'uso reali:
Diverse tecnologie intelligenti di base supportano i database autonomi, permettendo di automatizzare attività banali ma importanti come la manutenzione di routine, il ridimensionamento, l'applicazione di correzioni di sicurezza e l'ottimizzazione dei database. Ad esempio, gli algoritmi di intelligenza artificiale di un database autonomo includono l'ottimizzazione delle query, la gestione automatica della memoria e la gestione dello storage per consentire una completa autoregolazione.
L'intelligenza artificiale può aiutare le aziende a migliorare la sicurezza dei database analizzando un sacco di dati registrati e individuando valori anomali e modelli insoliti, possibilmente prima che qualche intruso riesca a fare danni. L'intelligenza artificiale può anche aggiornare, ottimizzare, fare backup e migliorare il database in modo automatico e continuo senza bisogno di intervenire manualmente, il tutto mentre il sistema è in funzione. Questa automazione riduce al minimo il rischio che errori umani o comportamenti dannosi possano influire sulle operazioni o sulla sicurezza del database.
Inoltre, i database autonomi possono offrire le funzionalità riportate di seguito.
Con un database autonomo, gli sviluppatori hanno molte opzioni per creare applicazioni aziendali scalabili e sicure utilizzando i dati ospitati in un ambiente completamente gestito. Questo processo inizia con un ambiente semplice e conveniente per sviluppare e testare le applicazioni prima di distribuirle in un ambiente di produzione completo. I database autonomi sono ospitati nel cloud e non è necessario alcun DBA per attivare nuove istanze, rendendo questa opzione attraente e altamente conveniente. Gli sviluppatori possono creare tutti i database necessari, il tutto a tariffa fissa.
Gli sviluppatori e altri team con idee per le applicazioni potrebbero anche essere in grado di accedere a funzioni utili e strumenti integrati, come un ambiente di sviluppo di applicazioni low-code e immagini dei container. Ciò consente agli utenti di lavorare offline, quindi di duplicare e distribuire le istanze nel cloud. Gli sviluppatori apprezzeranno anche l'intelligenza artificiale nel database e l'uso nativo di vari tipi di dati, tra cui JSON, vettori, grafici, dati spaziali e relazionali.
Stai cercando di aumentare la rapidità di sviluppo delle tue app con un unico database che fa tutto? Il database autonomo di Oracle è progettato per l'intelligenza artificiale e può aiutare la tua azienda a creare applicazioni scalabili basate sull'intelligenza artificiale con qualsiasi tipo di dati, utilizzando il modello linguistico di grandi dimensioni scelto. Puoi quindi distribuire le tue applicazioni nel cloud o nel tuo data center.
Gli sviluppatori possono utilizzare facilmente la retrieval-augmented generation (RAG) nei documenti proprietari in vari formati per la ricerca vettoriale AI. Possono anche sfruttare i servizi AI integrati per migliorare le applicazioni con analisi di testo e immagini, riconoscimento vocale o consigli personalizzati.
Inoltre, il database autonomo di Oracle traduce automaticamente il linguaggio naturale in query di database, abilitando conversazioni contestuali senza codifica personalizzata o operazioni manuali.
Il database autonomo può fornire un'unica piattaforma di dati per soddisfare le esigenze della tua azienda, piuttosto che una raccolta di database specializzati che l'IT deve gestire. Con Oracle, puoi semplificare le architetture dei dati utilizzando SQL, documenti JSON, grafici, geospaziali, di testo e vettori in un unico database per creare rapidamente nuove funzionalità. In effetti, Oracle fornisce anche un ambiente popolare per la generazione di applicazioni senza scrivere codice. Concentrati sullo sviluppo di applicazioni vitali utilizzando un database che aiuta a migliorare i tempi di attività e la sicurezza dei dati attraverso misure automatizzate e monitoraggio continuo.
E tieni presente che, automatizzando l'incessante ciclo di applicazione di patch, tuning e aggiornamento, i database autonomi non eliminano il ruolo di amministratore del database. Lo elevano. Liberi dalla manutenzione ordinaria, i professionisti IT possono ora concentrare le loro competenze su attività di valore superiore come i miglioramenti dell'architettura dei dati, l'analisi strategica e rendere i dati un motore di crescita aziendale e un vantaggio competitivo per la tua azienda.
Un database autonomo è un fattore nella configurazione della tua infrastruttura di dati per un futuro AI. Scopri quali altri passi stanno intraprendendo le aziende lungimiranti.
Quali sono i vantaggi dei database autonomi nella gestione dei dati?
Un database autonomo semplifica la gestione dei dati riunendo intelligenza artificiale, interfacce di sviluppo e molti tipi di dati in un unico sistema di gestione dei dati. Inoltre, automatizza molte attività ordinarie e dispendiose in termini di tempo, consentendo agli amministratori di database di lavorare su altre operazioni di gestione dei dati come la modellazione dei dati o l'analisi dei dati.
Che cos'è la gestione autonoma dei dati?La gestione autonoma dei dati è un sistema che trasforma molte funzioni quotidiane di gestione dei dati in AI. Queste funzioni includono la distribuzione, l'aggiornamento, l'applicazione di patch e il tuning del database, che l'intelligenza artificiale può gestire con un intervento umano minimo.